L’esposizione a sostanze tossiche o inopportune

Numerosi convegni hanno messo in luce la correlazione tra alcune patologie andrologiche come l'infertilità e le disfunzioni sessuali e l’esposizione al fumo di sigaretta, farmaci, alcool e droghe.

Un mito da sfatare

Vi è in molti giovani l’assurda convinzione che l’assunzione di droghe come, marijuana, LSD, crak , cocaina , eroina ed altre possano migliorare le prestazioni sessuali o il piacere. In realtà tali sostanze psicoattive sono tossiche per il sistema nervoso centrale e periferico e, determinando mutamenti neurochimici, influenzano tutti i processi fisiologici dell’organismo incluso l’apparato genitale.

Non sono rari i giovani che, avendo assunto tali sostanze, si rivolgono al’uroandrologo sia per disfunzioni sessuali che per problemi di infertilità di coppia.